Microsoft nega la chiusura di Xbox Music/Video e promette miglioramenti importanti

Dopo i licenziamenti annunciati da Microsoft, si sono moltiplicate le voci su una possibile chiusura dei servizi Xbox Music e Xbox Video, che attualmente funziona sia su console Xbox che su Windows 8 e Windows Phone.
Alla base di queste voci c'era la chiusura di Xbox Entertainment Studios, un'iniziativa dell'azienda per creare i propri contenuti televisivi per gli utenti di Xbox Live (nello stile di Netflix Originals), accompagnata da dichiarazioni di Satya Nadella secondo le quali l'azienda concentrerebbe i propri sforzi sui giochi, a discapito di servizi musicali e video.
A questo abbiamo dovuto aggiungere l'annuncio della MixRadio squadra di separarsi da Microsoft per formare una società indipendente. Il capo dell'equipaggio di MixRadio, Jyrki Rosenberg, ha affermato che la ragione per separarsi da Redmond è che la strategia di intrattenimento dell'azienda si sposterà verso partnership con altri fornitori di contenuti e offrirà una buona piattaforma per loro di sviluppare applicazioni, piuttosto che offrire loro stessi contenuti
Mettendo insieme tutti questi pezzi, è facile capire perché le prospettive per Xbox Music e Xbox Video non sembravano molto rosee e perché circolavano voci secondo cui Microsoft avrebbe fatto marcia indietro con entrambi i servizi (o chiudendoli o vendendoli a terzi).
Alla luce di ciò, Joe Belfiore, vicepresidente di Windows Phone di Microsoft, è uscito per calmare le acque su Twitter, affermando che Xbox Music e Xbox Video sono qui per rimaneree che tra un paio di settimane ci sarà un importante aggiornamento per Xbox Music, che includerà miglioramenti delle prestazioni, correzioni di bug e nuove funzionalità.
Qualcosa di logico, dopo tutto, produrre serie televisive originali è lontano dalla missione di Microsoft e dalle aree in cui sanno creare valore. Tuttavia, mantenere un servizio di distribuzione di musica e video per i tuoi dispositivi sembra essere qualcosa di più essenziale, in particolare perché ti consente di garantire una buona esperienza utente sulle tue piattaforme (nonostante per ora siano in debito su questo aereo).
Non credo sia un caso che tutti i colossi della tecnologia abbiano i propri servizi di musica e video (Apple con iTunes, Amazon con Prime e il suo Music Store, e Google con Google Play), e che 2 di loro hanno effettuato investimenti significativi acquistando società musicali (Beats e Songza). Tutti si preoccupano che i loro dispositivi abbiano una buona esperienza fin dal primo momento in cui vengono utilizzati, e per questo è fondamentale avere un archivio di contenuti completo, integrato nel sistema operativo e facile da usare. indossare.
Inoltre, tieni presente che la parola usata da Satya Nadella quando si riferisce agli investimenti in musica e video (streamline) non significa necessariamente che gli sforzi sono ridotti in questi servizi, ma può anche essere interpretata come desiderando che questi sforzi siano più efficienti e focalizzati sul nucleo del servizio.
Via | Twitter di Joe Belfiore