Xbox Live allarga i suoi domini: Microsoft vuole essere il re dell'intrattenimento e porta la sua piattaforma su iOS e Android

Sommario:
Una settimana intensa per Microsoft per quanto riguarda il tempo libero. Abbiamo visto come viene eseguito Project xCloud e la verità è che in linea di principio offre ottime impressioni... in assenza di test. Abbiamo sentito voci sull'arrivo di Xbox Live su Nintendo Switch e sulla sua impazienza di conquistare altre piattaforme, ora porta Xbox Live su Android e iOS Qualcosa che avevamo già anticipato all'inizio di febbraio.
La piattaforma di gioco _online_ dell'azienda americana fa il s alto verso gli ecosistemi mobili sapendo che in questo campo ha molto da guadagnare se riesce a superare i suoi rivali.L'obiettivo è integrare la funzionalità Xbox Live nei giochi iOS e Android, se gli sviluppatori sono all' altezza della sfida.
Un intrattenimento multipiattaforma
La notizia è stata data su The Verge e in esso si afferma che Microsoft vuole portare tutti i titoli per essere idonei per risultati, segnalibri, statistiche, liste di amici, clube in generale le funzioni Xbox Live, che raggiungerebbero iOS e Android. Nelle parole di Kareem Choudhry, Head of Cloud Gaming di Microsoft.
Minecraft è quindi l'esempio da seguire per Microsoft e questo si concretizza nel Microsoft Game Stack. È uno strumento che unisce tutte le funzioni, i servizi e le piattaforme per sviluppatori dell'azienda e lo fa con Azure e PlayFab, la piattaforma di servizi che aiuta gli sviluppatori a creare e lanciare giochi connessi al cloud.
E per Nintendo Switch?
Allo stesso tempo ci sono riferimenti alla possibilità che Xbox Live debutti su Nintendo Switch, qualcosa che ha anche riferito a Kareem Choudry:
Attenzione alla fine della frase…con la parola oggi Puoi nascondere un sì, ma presto? È chiaro che Microsoft vuole coniugare una comunità di giocatori oltre i confini di Xbox o PC. Una community che condivide obiettivi, gamertag e statistiche, tra le altre cose, e lo fa indipendentemente dal fatto che il gioco utilizzato abbia o meno il sigillo Microsoft.
Gli sviluppatori avranno il compito di accettare la sfida e di adottare le misure che riterranno opportune per integrare lo sviluppatore che sceglierà quali componenti sincronizzare.Un anno, questo 2019, che appare impegnativo per Microsoft, quindi dovremo stare attenti a tutte le novità generate dall'azienda con sede a Redmond.