Ex dipendente Microsoft arrestato con l'accusa di divulgazione di Windows 8 e informazioni aziendali
Microsoft ha un problema con le perdite, ma potrebbe prendere provvedimenti. Nei mesi precedenti al rilascio di Windows 8 sul mercato, sono stati rivelati molti dettagli sulla base di fughe di notizie la cui origine avrebbe potuto ora essere scoperta. Un'indagine interna avrebbe portato l'FBI a la fonte di quelle fughe di notizie: un ex dipendente dell'azienda
Arrestato mercoledì, Alex Kibkalo è stato accusato di aver fatto trapelare versioni di anteprima di Windows 8 a un blogger tecnologico francese a metà del 2012 e Puoi essere condannato per furto di segreti commerciali.Kibkalo ha lavorato per sette anni presso Microsoft in Russia e Libano come software architect e, secondo quanto riferito, è finito incazzato a causa di una revisione interna del controverso sistema che l'azienda fino a poco tempo fa manteneva le prestazioni inferiori.
Microsoft ha segnalato i suoi sospetti su Kibkalo all'FBI lo scorso luglio, quasi un anno dopo un'indagine interna in cui ha ammesso la fuga di notizie ed è stata sorpresa a vantarsi di altre cose come il codice del programma di Windows 7 o il furto di Microsoft sistema anticopia denominato 'Activation Server Software Development Kit'. Kibkalo avrebbe incoraggiato il blogger a pubblicare dettagli che potrebbero essere utilizzati per infrangere le protezioni contro la copia dei prodotti Microsoft.
Prima di pubblicarlo, il blogger ha cercato di confermarne la veridicità inviandolo a un altro dipendente Microsoft che avrebbe informato i suoi superiori dell'esistenza del leakGli investigatori dell'azienda hanno quindi cercato di scoprire l'identità del blogger, imbattendosi in una mail inviata da Kibkalo, che li avrebbe portati a recuperare messaggi inviati dal dipendente in cui condivideva dettagli di prodotti Microsoft.
Nella sua corrispondenza con il blogger Kibkalo lo ha avvertito delle fughe di notizie sapendo che stava facendo qualcosa di illegale Gliel'ha detto anche l'ex dipendente ha descritto il suo piano per entrare nell'edificio 9 del campus di Redmond e copiare un server. Quest'ultimo non è stato eseguito ma ora dovrà affrontare il resto delle accuse contro di lui negli Stati Uniti.
Via | ZDNet > seattlepi.com