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Microsoft al centro dello scandalo PRISM

Sommario:

Anonim

Il caso PRISM e le rivelazioni di Edward Snowden stanno diventando un grattacapo per le principali aziende tecnologiche e sono già motivo di giustificata preoccupazione per gli utenti di molti dei loro servizi. Quasi nessuno dei giganti di Internet è sfuggito agli schizzi, ma le ultime rivelazioni puntano direttamente su Microsoft Spiegano come i Redmond abbiano consentito l'accesso diretto delle agenzie di sicurezza statunitensi alle comunicazioni e file dei suoi utenti.

Secondo i documenti forniti da Snowden a The Guardian, Microsoft ha collaborato strettamente con i servizi di intelligence statunitensi negli ultimi tre anni Tale collaborazione includeva l'aiuto alla National Security Agency (NSA) per eludere le misure di crittografia dell'azienda, rendendo possibile l'intercettazione di tutte le comunicazioni degli utenti di alcuni dei suoi servizi principali.

Outlook, SkyDrive e Skype compromessi

Nelle informazioni pubblicate dal quotidiano inglese, si assicura che i documenti mostrano come Microsoft abbia consentito e facilitato l'accesso sia della NSA, dell'FBI e della CIA alle comunicazioni e ai file archiviati sui suoi server. Tra l'elenco delle accuse più importanti, che riguardano prodotti come Outlook.com, SkyDrive o Skype, The Guardian compila quanto segue:

  • Microsoft ha aiutato l'NSA a bypassare il suo sistema di crittografia in risposta alle preoccupazioni dell'agenzia sull'impossibilità di intercettare le conversazioni in chat sul nuovo Outlook.com.
  • L'agenzia aveva già accesso a fasi di posta elettronica precrittografate in Outlook.com e anche in Hotmail.
  • L'azienda ha collaborato con l'FBI all'inizio di quest'anno per consentire all'NSA di accedere più facilmente tramite PRISM a SkyDrive, il suo servizio di cloud storage.
  • Microsoft ha inoltre collaborato con l'unità di intercettazione dei dati dell'FBI per cercare di comprendere i possibili effetti della funzionalità di Outlook.com che consente agli utenti di creare alias nelle proprie e-mail.
  • Nel luglio dello scorso anno, nove mesi dopo che Microsoft ha acquistato Skype, la NSA ha affermato di aver triplicato il numero di videochiamate dal servizio acquisite tramite PRISM.
  • "Il materiale raccolto tramite PRISM viene regolarmente condiviso con l&39;FBI e la CIA, in quello che chiamano un lavoro di squadra."

I documenti conterrebbero tutte queste informazioni, indicando anche date precise e alcune delle modalità utilizzate dalle agenzie statunitensi.In esse Microsoft è senza mezzi termini accusata di lavorare direttamente e consapevolmente con tali agenzie per aiutarle nel loro compito di raccogliere tutte le informazioni che ritengono necessarie.

Microsoft continua a negare le accuse

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Da Redmond non hanno tardato a rispondere ribadendo le già note argomentazioni secondo cui forniscono i dati dei propri utenti solo in risposta a processi legali e, dopo averli opportunamente esaminati, rispettano solo gli ordini richiesti su account o identificatori specifici. Secondo l&39;azienda, in nessun caso esiste un accesso diretto e indiscriminato a SkyDrive, Outlook.com, Skype o qualsiasi altro prodotto Microsoft"

Nella loro dichiarazione spiegano anche che quando migliorano o aggiornano i loro prodotti non sono esonerati dall'ottemperare alle richieste legali esistenti o future, ma sono disposti a discutere la questione più apertamente. Da qui la sua recente richiesta, insieme ad altri giganti della tecnologia, di poter rivelare più dati e aggiungere più trasparenza al dibattito.

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Il colpo è duro e, in questa occasione, diretto contro Microsoft. Senza andare oltre, l&39;azienda pubblicizza da mesi all&39;insegna del motto la tua privacy è la nostra priorità Il fatto è che i documenti rivelati da Snowden suggeriscono il contrario e continuano confondere il necessario rapporto di fiducia tra gli utenti di Internet e le aziende che forniscono i servizi più utilizzati sulla rete. E non mi sorprenderebbe se informazioni simili apparissero nei prossimi giorni da ciascuna delle società coinvolte."

Via | Genbeta

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