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Microsoft cambia le basi del suo motore di ricerca in Windows 11: dopo 25 anni di utilizzo

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Anonim

A poco a poco, Microsoft sta introducendo modifiche a Windows 11 che vanno oltre l'aspetto estetico o funzionale. È vero che il design è la prima cosa che s alta agli occhi, ma sotto il cofano ci sono anche miglioramenti che si percepiscono solo giorno per giorno. E questo è ciò che Microsoft ha fatto con il sistema di ricerca

È vero che colpisce di più il modo in cui a poco a poco si dimenticano del pannello di controllo o dei nuovi cambiamenti nell'interfaccia. Ma forse è altrettanto importante che Windows Search abbia smesso di utilizzare ESENT (Extensible Storage Engine), un motore che utilizzava da anni e anni.

ESENT in pensione

Una modifica che non è stata in alcun modo annunciata da Microsoft e che è stata resa nota grazie ad un noto utente di Twitter. Albacore o quello che è lo stesso, @thebookisclosed è un esperto di perdite e ha rilevato la presenza di questo cambiamento nelle ultime build di Windows 11 che sono state distribuite all'interno del Dev Channel nel programma Insider.

Albacore ha rilevato la modifica dopo aver notato che l'indice di ricerca non era più visualizzato, come di consueto, nel percorso C:\Program Data\Microsoft\Search \Data\Applications \Windows come Windows.edb ma piuttosto come Windows.db. Inoltre, questo nuovo file offriva la stessa struttura di SQLite.

ESENT, da non confondere con ESET, è un motore di database Windows e è un componente fondamentale del sistema operativo che porta presente in Windows dall'ormai lontano Windows NT 3.51, a quel tempo sotto il nome di Jet Blue. Ora, con Windows 11 ESENT diventa storia.

Microsoft ha scelto di sostituire ESENT nel proprio sistema operativo a favore di SQL (il linguaggio di programmazione più utilizzato nel campo dei database ). Più precisamente, Microsoft ha scelto di utilizzare SQLite, una libreria di dominio pubblico ultraleggera, la più utilizzata nel campo delle app mobili.

In questo modo,

Microsoft abbina le ricerche di Windows alla tecnologia che già utilizza in applicazioni come Skype o programmi e applicazioni di terze parti come Adobe Photoshop Elements, Firefox o OpenOffice .

ESENT, rilasciato l'ultima volta a gennaio di quest'anno, non conta più per Microsoft. L'azienda ha abbandonato un sistema presente da quando l'azienda ha fatto il s alto a 32 bit ed è da presumere, non essendoci una nota ufficiale, che lo facciano perché SQLite offre un'indicizzazione più rapida e un peso inferiore dei database.

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