Altre voci su Lite
Sommario:
Torna alla rib alta il nuovo sistema operativo leggero su cui apparentemente sta lavorando Microsoft. Ancora non sappiamo il suo cognome. Abbiamo parlato di Windows Lite, Lite (che a quanto pare è stato demolito) e l'ultima traccia era Santorini come nome in codice. Un sistema che ha il difficile compito di tenere testa a Chrome OS nel settore educativo e in alcuni ambiti professionali.
Per comodità per ora chiameremo il nuovo sistema operativo che stanno preparando in Redmond Lite. Una versione basata su Windows Core OS che offrirebbe prestazioni migliori su dispositivi meno potenti essendo più leggera e versatile.Un sistema focalizzato sulle aree in cui Windows 10 è troppo pesante.
Un restyling
E ci sono notizie a riguardo, notizie che arrivano dalla mano di Brad Sams, la stessa persona che invece ha dato il nome, Lite di Windows Lite. In merito, assicura che potremmo avere novità molto presto, tanto che potrebbe essere protagonista nel prossimo evento Microsoft, Build 2019.
Si riferisce alla possibilità che durante l'evento, che ricordiamo si terrà tra il 6 e l'8 maggio, venga annunciato ufficialmente il nuovo sistema operativo e che le prime build basate su di esso inizieranno la loro distribuzione entro la fine del 2019.
Secondo Sams e sulla base di tutti i dati trapelati, Lite offrirebbe importanti modifiche funzionali ma anche estetiche Tanto che ha ha osato e le ha incarnate in un design che potrebbe essere l'aspetto di un rinnovato Menu Start in cui non ci sarebbe traccia delle Live Tiles, si vociferava già con la loro scomparsa
Si riferisce anche a qualcosa che avevo già commentato, come la possibilità di avere aggiornamenti istantanei e la limitazione dell'utilizzo di applicazioni di tipo UWP e PWA. Parla anche di come potrebbero funzionare per consentire l'uso di applicazioni Win32 per dare al sistema una maggiore versatilità.
Ci si aspetta molto da Lite e abbiamo anche fatto riferimento a come [potrebbe essere accompagnato da nuovi dispositivi su cui testare i miglioramenti che promette Mentre arriva Microsoft Build, possiamo solo aspettare e accontentarci delle diverse perdite che compaiono.
Fonte | Via Petri | ONMsft