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Microsoft TechDay Madrid 2012

Sommario:

Anonim

Lo scorso 22 novembre, si è tenuto a Madrid l'evento tecnico di punta di Microsoft, il TechDay 2012, al quale è stato invitato XatakaWindows come un assistente, e di cui riporto il riassunto di una giornata lunga e intensa con tante conversazioni nei corridoi e un clima di prospettive euforiche.

Un brillante futuro per sviluppatori e IT

Certamente in questo tipo di eventi lo svantaggio maggiore è non poter essere ubiquitari ed essere contemporaneamente nelle tre piste che correvano in parallelo, più i laboratori eminentemente pratici.Certamente le presentazioni a questi eventi, come ci ha spiegato un relatore, non possono entrare troppo nelle viscere tecnologiche perché lascerebbero fuori gran parte dei partecipanti, motivo per cui le conversazioni di corridoio hanno suscitato interesse e consumato gran parte dell'evento .

Inoltre, la celebrazione del Community Day dopo il TechDay ha fatto sì che i professionisti riconosciuti da Microsoft fossero riuniti presso la sedecome MVP, il il meglio dell'odierna tecnologia informatica e con un livello di conoscenza straordinariamente elevato.

Tra tutte le presentazioni vorrei evidenziare quelle che hanno maggiormente attirato la mia attenzione, o per quello che mi hanno mostrato, perché sono state particolarmente stimolanti o per le linee di studio che hanno aperto per me.

Una presentazione stimolante

Quando José Bonnin ha iniziato la sua presentazione, con uno schermo cinematografico alle spalle, ci ha detto che quello che avremmo visto proiettato non erano diapositive PowerPoint, ma una presentazione HTML5 + JS su uno schermo intero IE10 E mentre il suo "discorso" passava, tutti noi che ci dedichiamo alla creazione di pagine Web in modo professionale abbiamo guardato con stupore gli effetti visivi, la perfetta integrazione di audio, immagini e video per costituire uno spettacolo multimediale che accompagnasse le parole del relatore.

Il numero di sviluppatori in Spagna è di circa 118.000 professionisti, di cui pochi su cento hanno una vocazione speciale per l'apprendimento , per condividere ed essere aggiornati sulla tecnologia: i supergeek. Parola curiosa con connotazioni positive, e che descrive da vicino le quasi 700 persone che hanno partecipato al TechDay.

Secondo Bonnin, si potrebbe dire che ci sono state 6 pietre miliari importanti nell'attuale Società dell'Informazione che hanno segnato un profondo cambiamento, una rivoluzione informatica:Il microprocessore L'inizio hardware della rivoluzione informatica.IBM PC, ha portato i computer fuori dai laboratori e ha reso l'informatica di consumo più accessibile al grande pubblico.La nascita di Microsoft, l'azienda che ha costruito il software su cui si basa l'odierna Società dell'Informazione.Windows95, il sistema operativo che ha un computer in ogni casa, un Windows su ogni computer.L'arrivo di Internet in ambito civile e mondiale. La democratizzazione universale dell'accesso alla conoscenza e all'informazione.La nascita e l'accettazione dello lo Smartphone da parte del grande pubblico. L'ubiquità dell'accesso alla civiltà digitale.

Così, ora c'è un cambiamento fondamentale nel settore, ora si cerca l'uniformità in tutti i dispositivi. Vivere un'esperienza unica che non dipenda tanto dall'hardware, ma che siano state poste le basi di una rivoluzione del PC, una nuova era, una nuova visione del PC, e non tanto come dispositivo desktop , altrimenti personal computer

Seguendo la parvenza di questi nuovi tempi con nuove forme di iterazione con hardware e software, l'oratore ha fatto riferimento a Kinect, una sorpresa che è stata lanciata quasi come un joystick gestuale per Xbox e che è diventata un dispositivo per applicazioni "serie" come la medicina, la ricerca o il turismo; e con un futuro impossibile da prevedere per i suoi sviluppatori.

In sintesi è stata una presentazione molto stimolante, che ci ha lasciato la sensazione di essere agenti privilegiati del cambiamento e che, possibilmente , i professionisti delle tecnologie Microsoft hanno prospettive molto interessanti per il futuro.

Amministrazione di sistema 2012

Sebbene, come ho indicato prima, i colloqui tecnici debbano essere mantenuti a un livello di profondità e dettaglio tale da consentire alla maggior parte dei presenti di seguire il filo di quanto viene mostrato, in verità due hanno particolarmente attirato l'attenzione.Sia per i relatori che hanno saputo mantenere vivo l'interesse degli ascoltatori di fronte alle informazioni tecniche, che possono diventare molto dense e noiose, sia per le cose che hanno insegnato e che richiedono uno studio molto più approfondito.

Fernando Guillot, David Cervigon e Miguel Hernandez hanno tenuto un'eccellente presentazione delle novità di Windows 2012 Server e System Center 2012, mantenendo un Ritmo e freschezza nel discorso, insieme a un senso dell'umorismo che ha fatto ridere tutti i presenti con battute e battute di e per IT's.

Tra le cose che hanno attirato maggiormente la mia attenzione vorrei citare:Powershell, il sistema a riga di comando e lo scripting di Windows viene utilizzato in modo massiccio, ora, dagli amministratori. E nella versione 2012 ha potenti novità come la schermata dei comandi, dove gli script PowerShell possono essere costruiti visivamente, l'arrivo di Intellisense alla scrittura degli script, la generazione automatica degli stessi dalle operazioni eseguite con l'interfaccia grafica di manutenzione del server, accesso ed esecuzione remota a un server tramite Powersell Web Access, ecc. La Active Directory consente di utilizzare la potenza della virtualizzazione, incluso l'uso di SnapShot, mirroring e migrazioni come qualsiasi altra macchina Hyper-V, ma senza il problemi che esistevano nella versione 2008 R2. Inoltre, come novità tanto attesa, nella gestione di Active Directory è stata inserita una funzionalità Cestino, che consente di recuperare un oggetto eliminato per un tempo limitato.Proseguendo nella DA, il modulo di registrazione e amministrazione dell'utente/oggetto è stato notevolmente migliorato e compare un nuovo livello di sicurezza chiamato Controllo dinamico degli accessi, che sono regole basate sul contenuto e, ad esempio, impediscono agli utenti che non si trovano in uno specifico L'unità organizzativa può accedere ai file di testo che contengono un numero di carta di credito.

Debug e test con VS2012 seguiti dal backend Pride

All'inizio del pomeriggio, dopo aver mangiato e continuato con le conversazioni, è arrivato il momento dell'ultima parte del TechDay con le ultime sessioni del pomeriggio.

Aperto Aurelio Porras ci parla degli strumenti forniti con l'ultima versione di Visual Studio per monitorare l'esecuzione del nostro codice senza necessità per il debug manuale (leggi F5).

Così ci ha insegnato WebInspector per il Web, un insieme di strumenti simili agli strumenti di debug dei browser ma ipervitalizzati. Per un completo debugging remoto e per evitare il famoso ping-pong quando il QA lo interrompe e lo sviluppatore non lo riproduce, Aurelio ci ha mostrato Intellitrace, uno strumento impressionante che permette il normale debugging ma nel codice che gira sul cliente.

E infine, ci ha parlato degli analizzatori di codice statici e di Clone Code , un analizzatore che ti dice, per uguaglianza o somiglianza, quando hai un codice duplicato di cui dovresti eseguire il refactoring.

Infine, David Salgado una volta ha eseguito la magia di rendere una sessione molto piacevole eminentemente tecnica e basata su codice puro e duro che discuteva, nella parte in cui ero presente, sull'importanza fondamentale del backend.

Insegnando, ad esempio, le possibilità di comunicazione del nuovo Visual Studio 2012 e in particolare SignalIR, un'API ASP.NET che semplifica la vita ai programmatori costruendo comunicazioni client-server in tempo reale.

Insomma, un grande evento, un'organizzazione eccellente, presentazioni e relatori di alto livello e preziose conversazioni in sala. Ci vediamo al TechDay 2013.

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