VLC arriverà come applicazione universale nell'ecosistema Windows 10
Ieri protagonista è stato Quicktime dopo la conferma del mancato supporto da parte di Apple al fine di risolvere i gravi problemi di sicurezza apparsi. Una battuta d'arresto per molti utenti, questo è certo, ma almeno possiamo contare su alternative molto migliori, come nel caso di VLC, il lettore multimediale più popolare.
E grazie alle informazioni offerte da Thomas Nigro nel suo blog, abbiamo già notizie sull'imminente versione di VLC che veniva preparato e che apparentemente arriverà sotto forma di applicazione universale (UWP) all'intero ecosistema Windows 10.
In questo modo possiamo utilizzare VLC su qualsiasi dispositivo con Windows 10, anche se l'arrivo sui diversi dispositivi può avvenire in periodi diversi a causa del processo di adattamento che ognuno di loro può richiedere.
E in questo senso, per stuzzicare il nostro appetito, indica alcune date indicative in cui VLC raggiungerebbe ogni range, sia Windows 10 Mobile , Windows 10 per PC, Xbox One, Hololens o IoT.
Nel caso di Windows 10 Mobile potremo avere la prossima beta di VLC settimana , sì, solo nel caso di telefoni che hanno Redstone Insider Preview, dato che con altre versioni continua a dare problemi.
Come nota di chiarimento, i dispositivi che eseguono Windows 8 o Windows 8.1 molto presto non lo faranno più support ricevere assistenza per la versione corrente di VLC, in attesa a maggio dell'ultimo aggiornamento per questa versione del sistema operativo.
Se sei un utente di Windows 10 per PC dovresti sapere che ci sarà una versione beta, ma sarà chiusa privatamente e arriverà all'inizio di maggio, sperando che una versione pubblica possa uscire alla fine dello stesso mese
Xbox One con Windows 10 è un' altra questione, dato che VLC per la console Microsoft è ancora in una fase iniziale di sviluppo, qualcosa dà una data di partenza stimata che collocaper tutta l'estate.
Qualcosa di simile sta accadendo con l'Internet delle cose (IoT), che anche ritarderà la sua arrival, parlando in questo caso di dispositivi come Raspberry 2 e 3, essendo gli Hololens che per ora sono nella coda di sinistra in termini di scadenze, dato che lo sviluppo di VLC per Microsoft VR non è ancora iniziato, quindi non si azzardano nemmeno a dare scadenze
Tutto fa pensare che ci imbatteremo in una versione di VLC molto simile a quella attuale, con funzioni quasi identiche, a minimo input, perché con il passare del tempo altre funzioni aggiuntive dovrebbero essere implementate come il supporto per Continuum, l'inclusione della modalità Picture in Picture (per esplorare la nostra raccolta durante la riproduzione del video) o il supporto per Chromecast, tra gli altri.
Via | Blog di Thomas Nigro