Accessibilità nei videogiochi
Sommario:
- Com'è il patio?
- È davvero un problema così diffuso? Se non ho problemi, sicuramente non è la mia battaglia
- Misure per aumentare l'accessibilità nei videogiochi
All'evento PlayStation Experience 2016 si è svolta una discussione di grande importanza, che non ha ancora sufficiente attenzione generale. Sul tavolo c'era l'argomento di adattare i videogiochi per renderli accessibili e come sviluppatori e utenti stanno assumendo un ruolo attivo nell'inclusione dell'accessibilità.
Com'è il patio?
Fino a circa 2 anni fa non vi era alcuna preoccupazione seria e diffusa dell'industria dei videogiochi di adattare l'esperienza ai giocatori con problemi di accessibilità. Fortunatamente questo panorama sta cambiando e sempre più funzionalità opzionali vengono aggiunte ai nuovi videogiochi che consentono agli utenti di goderselo in un modo più semplice per l'utente. Sia visivi, uditivi o motori, i miglioramenti introdotti come opzioni consentono già di avanzare nei giochi senza essere influenzati da una condizione nel giocatore.
È davvero un problema così diffuso? Se non ho problemi, sicuramente non è la mia battaglia
Anche se oggi non hai un problema fisico che ti impedisce di giocare oggi, potrebbe essere che quando invecchi o se soffri di qualche condizione fisica, sarà difficile o impossibile giocare ai nuovi giochi o a quelli che ti sono piaciuti fino ad ora.
Quando gli sviluppatori ricevono notizie sulla difficoltà che alcuni giocatori hanno dovuto avanzare e godersi il loro gioco, questo provoca loro tristezza. Questo è il caso della squadra Uncharted di Naughty Dog, quando il compagno di squadra Alex Neonakis ha trasmesso l'esperienza di Josh Straub, che non ha potuto raggiungere la fine di Uncharted 2 senza chiedere aiuto perché ha dovuto premere ripetutamente un pulsante per aprire una porta. Quando danno vita a un gioco, i creatori vogliono spiegare una storia attraverso scene, combattimenti ed esplorazioni e vogliono condividerla con tutti. Ascoltare una persona che non è stata in grado di completare l'immersione nel proprio gioco fa capire loro che devono impegnarsi molto da ora in poi affinché i loro giochi abbiano la massima accessibilità possibile.
Misure per aumentare l'accessibilità nei videogiochi
Si discute su quali misure possano essere adottate di serie. Di fronte alla proposta di etichettare le copertine in base al grado e alle misure di accessibilità adottate, c'è scetticismo poiché anche le persone con la stessa disabilità hanno bisogno di adattamento in diversi aspetti. D'altra parte, è importante che il consumatore abbia informazioni su quali azioni sono state intraprese per sapere se sarà compatibile con le sue esigenze o quelle della persona per la quale le acquistano.
Nel processo di sviluppo di qualsiasi videogioco c'è molta organizzazione. La produzione è strutturata in vari round in cui stabiliscono come vogliono che ogni aspetto sia e fissano obiettivi e date per averli pronti. Se non hai persone coinvolte e nemmeno specializzate nell'accessibilità che partecipano alle fasi dall'inizio della pianificazione, è molto difficile per loro poter introdurre cambiamenti, come accade quando vengono considerati in momenti molto avanzati nella creazione del videogioco.
Fortunatamente, gli attuali strumenti di authoring come Unreal Engine stanno già iniziando ad avere opzioni integrate per includere funzionalità di accessibilità come la correzione del daltonismo. L'integrazione non solo faciliterà l'accessibilità per gli sviluppatori, ma la introdurrà come un elemento normale e chiave nella creazione di videogiochi.
Da parte loro, i creatori chiedono agli utenti di non essere timidi nel dare la loro esperienza e opinione in ogni momento. Grazie a ciò, saranno in grado di apprendere di più sulle esigenze dei giocatori e perfezioneranno i loro metodi di creazione e adattamento.
A Professional Review adoriamo che questa discussione raggiunga il mondo dei videogiochi che ci piace così tanto e, speriamo, con sempre meno barriere.
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