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La Russia minaccia di vietare il telegramma

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Anonim

Al governo russo non piace affatto la crittografia utilizzando l'app di messaggistica istantanea di Telegram. Questo è qualcosa che sappiamo praticamente dalla sua nascita, precisamente in Russia e dagli sviluppatori russi, tuttavia ora il dirigente Putin fa un ulteriore passo avanti minacciando di bloccare l'accesso a Telegram a meno che la società non fornisca ulteriori informazioni su stesso.

"Il tempo sta per scadere" per Telegram

Come recentemente rivelato dalla rete di notizie Sky News, è stato il capo dell'organismo di regolamentazione delle comunicazioni in quel paese, Alexander Zharov, a dichiarare che i ripetuti tentativi del governo di ottenere "le informazioni" sono stati ignorati dal compagnia e ha avvertito che "il tempo sta per scadere" per Telegram.

Zharoz è stato molto chiaro su cosa dovrebbe fare Telegram. In una dichiarazione, ha affermato che "Esiste una richiesta ed è semplice: compilare un modulo con le informazioni sulla società che controlla Telegram" che deve essere inviato a Roskomnadzor (l'organismo che controlla le comunicazioni) in modo che questi dati siano inclusi nella registrazione di organizzazioni di diffusione delle informazioni. " In caso di rifiuto… Telegram verrà bloccato in Russia fino a quando non avremo ricevuto le informazioni necessarie."

Nel caso in cui Telegram rispetti le richieste del governo russo, il servizio verrebbe incluso nel registro ufficiale e ciò significherebbe che l'organismo di regolamentazione russo avrebbe accesso alla cronologia delle chat e alle chiavi di crittografia degli utenti e potrebbe condividerli con le autorità se lo richiedono, come pubblicato dall'agenzia di stampa russa TASS.

I fondatori russi di Telegram, Cremlino, Nikolai e Pavel Durov, hanno già rifiutato prima delle richieste della Russia. Nel 2014 si sono rifiutati di rilasciare dati sugli utenti ucraini di Vkontakte, un social network che anch'essi avevano creato.

Non sappiamo ancora come finirà questa storia, tuttavia sembra che i Durov non siano troppo entusiasti di arrendersi alle richieste russe poiché, in effetti, hanno in programma di dividere le loro chiavi di crittografia in data center separati in tutto il mondo per garantire che " nessun governo o blocco di paesi affini può interferire con la privacy e la libertà di espressione delle persone ".

Qual è la tua opinione su questa nuova controversia? Telegram dovrebbe rispondere alle richieste del governo russo o, al contrario, mantenere la privacy degli utenti come banner massimo?

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