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▷ Come installare retropie su raspberry pi: il miglior emulatore di console

Sommario:

Anonim

Non molto tempo fa ti abbiamo insegnato ciò che serve per emulare console come Super Nintendo, NES, Megadrive o Nintendo 64 sul Raspberry Pi e ti abbiamo dato i passaggi per installare il sistema operativo RecalBox. In questo articolo, invece, ti mostriamo la seconda principale alternativa di emulazione su Raspberry Pi, RetroPie e che è considerata dagli esperti l'opzione principale e più compatibile sul mercato. Da non perdere

Indice dei contenuti

Come installare RetroPie su Raspberry Pi passo dopo passo

Il primo passo è scaricare il seguente: software

  • Win32DiskImager: per poter eseguire il flashing e creare immagini di Raspberry SD su un PC Windows. Sistema operativo RetroPie: già configurato sulla pagina ufficiale. Devi scegliere la versione corrispondente al modello RPi che useremo. Non è necessario scegliere BerryBoot perché è il caso di voler configurare un dualboot e questo non è trattato in questa guida. Alternativa: possiamo installare manualmente RetroPie su un sistema operativo basato su Linux seguendo le istruzioni di GitHub, ma anche questo non è trattato in questa guida.

Passaggio 2: lampeggiamento del sistema operativo sulla scheda SD

L'installazione tramite Win32DiskImager è il passaggio più semplice.

  • Esegui Win32DiskImager.exe Fai clic sull'icona della cartella e mostra il programma in cui si trova il file .img del sistema operativo RetroPie. Se non lo abbiamo già fatto, inserisci la scheda SD nel computer. Seleziona la lettera che ha il disco SD. Flash premendo Scrivi. Estrai in sicurezza la SD.

Passaggio 3: configurare il BIOS

È possibile accedere al BIOS di Raspberry Pi dal terminale tramite raspi-config. Con esso possiamo configurare connessioni di rete, come il Wi-Fi. Per accedervi da RetroPie, attenersi alla seguente procedura:

  • Una volta caricato il sistema operativo RetroPie, colleghiamo una tastiera e premiamo F4. Non importa se è la prima volta e non abbiamo ancora configurato i controlli: dopo aver lasciato RetroPie, ci chiederà di premere un tasto qualsiasi per andare al terminale. Accedere alla schermata di configurazione di Raspberry, digitare sudo raspi-config e premere Invio.

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Qui troviamo il BIOS, in cui possiamo modificare vari parametri. Tieni presente che si applicano al riavvio del sistema. Esistono diversi valori che possono essere modificati per migliorare l'esperienza di RetroPie, tratteremo quelli più interessanti, tranne per il fatto che il Wi-Fi è opzionale:

  1. Espandi il filesystem. Con questo, indica al sistema operativo che dimensioni ha ed è interessante sfruttare tutto il potenziale della nostra SD. Premere Espandi filesystem ed Enter. Overclock (dobbiamo tenere conto se il nostro modello necessita di raffreddamento). Inserisci Overclock e gioca con i preset. Se il Raspberry Pi dovesse bloccarsi e non fosse possibile accedere al BIOS per quel motivo, il riflusso dell'immagine nella SD lo lascerà come prima. Aumenta le dimensioni della VRAM, ovvero la porzione di RAM dedicata al video. Vai a Opzioni avanzate / Dividi memoria. L'aumento di tale valore non è necessario nelle versioni attuali di RetroPie, anche se se riceviamo schermate bianche questa è la soluzione: in futuro attivare SSH per accedere al sistema tramite IP. Per fare ciò, selezionare Opzioni avanzate / SSH / Abilita / Premere OK. Configurare il Wifi. Questa opzione è più comoda dal sistema operativo RetroPie. Una volta dentro, inserisci le impostazioni della emulationstation e configura il Wifi. Nel menu, seguire i passaggi per scegliere il SSID e inserire la password.

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Passaggio 4: aggiungere i controlli

Ora è il momento di collegare i controlli tramite USB e seguire la procedura guidata di configurazione di RetroPie. Il tutorial ufficiale indica quali numeri corrispondono ai pulsanti sui controlli più tipici. Per configurare più controlli, premi Start, vai a Configura input, collega il controllo, tieni premuto A su quello e segui di nuovo la procedura guidata.

Passaggio 5: aggiungere ROM

Ora è il momento di aggiungere le ROM che verranno eseguite dagli emulatori. Questi non sono selezionabili fino a quando il sistema non ha una ROM per quell'emulatore. Per introdurli ci sono diversi metodi e il più comune è l'uso di una memoria USB. Il processo di sincronizzazione è quasi automatico e procede in questo modo: Usa USB per sincronizzare le ROM

  • Assicurati che l'USB sia formattato in FAT32. Alla radice del disco USB, crea una cartella con il nome retropie Espelli il disco flash e inseriscilo nel Raspberry eseguendo RetroPie. Il sistema troverà la directory che abbiamo creato e creerà in essa le sottodirectory necessarie in circa 10 secondi. Collegare nuovamente la memoria nel PC Nella cartella retropie / rom ci saranno delle sottodirectory per tutti gli emulatori che il sistema ha. Le ROM devono essere copiate nelle directory appropriate e sono consentiti i file .zip: quando le ROM sono state copiate, possiamo estrarre la memoria flash e metterla nel Raspberry.

Sincronizza ROM in RetroPie

  • Con l'USB sul Raspberry, RetroPie deve essere riavviato. Non è necessario riavviare l'intero sistema operativo, ma solo RetroPie, quindi è utile farlo premendo Start ed Esci da EmulationStation. Attendere che RetroPie sincronizzi tutte le ROM e possano essere utilizzate. Va notato che le ROM nella cartella USB vengono aggiunte solo, non vengono eliminate da RetroPie se non si trovano più nell'USB durante la sincronizzazione.

Passaggio 6: inserire i metadati

È sempre più piacevole avere immagini e descrizioni nelle interfacce grafiche. Per fare ciò, RetroPie deve avere metadati, che possono essere inseriti automaticamente con Scraper.

  • Premi Start e Scraper. Puoi scegliere da quale database ottenere i metadati. Premi Scrape Now. Disattiva "L'utente decide i conflitti" in modo che non ci disturbi più.

Giochiamo!

Dopo tutti questi passaggi dovrebbe essere possibile riprodurre emulatori di "vecchie" console in RetroPie. Poiché sono ingombranti e ripetitivi, è una buona idea creare un'immagine della SD facendo clic su Leggi su Win32DiskImager e salvandola in modo sicuro. Se il sistema doveva essere ripristinato a un punto precedente, il momento successivo alla configurazione è conveniente.

Conoscevi RetroPie o il nostro tutorial ti ha aiutato? Qual è il miglior emulatore ROM per te? Come sempre, ti invitiamo a continuare a leggere i nostri tutorial e ad imparare insieme.

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